![Clavicordo, ricostruzione di Paolo Zerbinatti dal trattato di A. de Zwolle, 1440](http://www.vaniadalmaso.it/wp-content/uploads/2012/07/MG_4348-300x198.jpg)
Questo strumento è basato sul manoscritto di Henri Arnaut de Zwolle, mantenendo per le parti fondamentali le proporzioni indicate, con particolare ruguardo alle distanze tra le tangenti e il ponticello, il numero di cori e la loro pari lunghezza, tipica dei clavicordi medievali.
![Arnaut de Zwolle. Compositio Clavicordi (c. 1440-66). Bibliothèque Nationale, Paris](http://www.vaniadalmaso.it/wp-content/uploads/2012/07/IMG_47382-300x123.jpg)
Bibliothèque Nationale, Paris
Nonostante l’estrema leggerezza e le piccole dimensioni lo strumento si è rivelato capace di una buona sonorità.
Cassa e somiere in acero, tavola armonica in abete, leve dei tasti in tiglio, tasti ricoperti in acero e noce intarsiato, incordatura ottone, intonazione pitagorica.